Buffe ironie - Concerto di Carnevale
Venerdì 21 febbraio, ore 21.00
Riccardo Bisatti, direttore
Matteo Torcaso, baritono
Giulia Alletto, mezzosoprano
Orchestra Sinfonica G. Rossini
Musiche di W. A. Mozart, P. Generali, G. Spontini, G. Rossini, L. Rossi
Wolfgang Amadeus Mozart, da Così fan tutte: Sinfonia; Rivolgete a lui lo sguardo; Il core vi dono
Gioachino Rossini, da La Cenerentola: Sinfonia, Sia qualunque delle figlie, Nacqui all’affanno
Gioachino Rossini, da L'italiana in Algeri: Ai capricci della sorte
Pietro Generali, da La testa meravigliosa: Sinfonia
Gaspare Spontini, da La fuga in maschera: Mentre io steva
Lauro Rossi, da La casa disabitata: Giù il cappel di cortesia
Il cigno di Pesaro, Gioachino Rossini, nacque il 29 febbraio 1792: poiché il compleanno potrebbe essere festeggiato solo ogni quattro anni, durante i bisestili, da anni nella sua città natale vengono organizzate le “Settimane rossiniane”, che affollano il periodo di fine febbraio con eventi dedicati al grande compositore di opere liriche. All’interno di queste celebrazioni si innesta il concerto “Buffe ironie”, che omaggia Rossini e tutto quel repertorio che nasce per non essere tragico, ma nemmeno sguaiatamente ridanciano: le opere “buffe” sono in realtà sorridenti ritratti di situazioni non sempre felici in assoluto, ma lette con sapiente ironia. Oltre agli omaggi rossiniani, attraverso le pagine di “La Cenerentola” e “L’italiana in Algeri”, una citazione del genere buffo scritto prima di Rossini, cioè Mozart, e tre omaggi a compositori coevi che l’OSR sta riscoprendo col Festival “Il Belcanto ritrovato”: Pietro Generali, Gaspare Spontini e Lauro Rossi.