AMLETO
30 marzo 2014 ore 17.00
di William Shakespearecon Renato Campese, Cristina Cirilli, Pietro Conversano, Laura Mazzi, Claudio Pacifici, Filippo Quintini, Angelo Tanzi
coro Compagnia di San Patrignanotraduzione, adattamento e regia Pietro Conversanoproduzione Comune di Fano Assessorato alla Cultura in collaborazione con Fondazione Teatro della Fortuna – Teatro la Bugia – Teatro del Banchero
interpreti personaggi
Renato Campese Claudio
Cristina Cirilli Ofelia
Pietro Conversano Amleto
Laura Mazzi Gertrude
Claudio Pacifici Polonio
Filippo Quintini Laerte, Rosencrantz, Spettro
Angelo Tanzi Orazio, Guildestern, Becchino
costumi Claudio Pacifici/DONDUP
scena Rosaria Ricci
musica Mario Mariani
Amleto è la tragedia della morte, della drammaturgia della morte [...] A dispetto dell'usura dei secoli, Amleto rinasce continuamente nella modernità di tutte le sue traduzioni, linguistiche e teatrali. Innumerevoli volte è stato rivisitato, rifatto, adattato, parodiato, integrato o miniaturizzato. E sempre per cercare di afferrare il segreto di questo testo straordinario come se fosse il proprio segreto [...] lo strazio di un senso perduto, la deriva tra due modelli del mondo, il simbolico e il relativistico, conduce Amleto a una continua domanda sull'azione e sulla rappresentazione del mondo. Sperduto com'è, egli mette in questione non solo tutti gli altri personaggi e i loro falsi valori, ma anche se stesso, vedendosi di volta in volta come eroe e come codardo, fustigatore di falsità e falso, folle e unica persona sana nella follia del mondo.
Alessandro Serpieri da La deriva tragica di Amleto Amleto come luogo vivo di domande, luogo della scelta. La presenza di un Coro composto da 15 ragazzi/e, in percorso di recupero all'interno della Comunità di San Patrignano. Amleto, un'opera straordinaria che accomuna ogni essere umano, in un percorso intimo e allo stesso tempo collettivo. La parola amletica illumina ciò che si nasconde tra le pieghe del testo in uno sforzo continuo per approdare alla semplicità, alla sintesi. Ricerca "in itinere" per trovare la strada, metafora di un'altra strada, in cui siamo tutti attori in cerca di risposte.Pietro Conversano