DIE ZAUBERFLÖTE (Il flauto magico)
venerdì 17 marzo, ore 20.30
domenica 19 marzo, ore 17.00
Opera tedesca in due atti su libretto di Emanuel Schikaneder
musica di WOLFGANG AMADEUS MOZART
direttore Gaetano d'Espinosa
regia Francesco Calcagnini
Progettazione scene, costumi, luci e video Accademia di Belle Arti di Urbino
Opera eseguita in lingua originale con sopratitoli in italiano
NUOVO ALLESTIMENTO
Coproduzione Rete Lirica delle Marche
Regista assistente Chiara Tarabotti
Scenografo assistente Lorenzo Trucco
personaggi e interpreti
Sarastro Bastian Thomas Kohl
Tamino Matteo Desole
Oratore / Primo Sacerdote Carlo Feola
Secondo Sacerdote / Primo Armigero Emanuele Bono
Regina della Notte Sofia Mchedlishvili
Pamina Kiandra Howarth
Prima Dama Jinkyung Park
Seconda Dama Beatrice Mezzanotte
Terza Dama Sara Rocchi
Primo Fanciullo Ilenia Silvestrelli
Secondo Fanciullo Caterina Piergiacomi
Terzo Fanciullo Emanuele Saltari
Papageno Mattia Olivieri
Papagena Diletta Rizzo Marin
Monostatos Andrea Giovannini
Secondo Armigero Giacomo Medici
Figuranti Alberto Pancrazi, Giulia Astolfi, Giulia Schiavoni,
Federica Serra, Giada Tonioni, Sofia Vernaleone
FORM - Orchestra Filarmonica Marchigiana
Coro del Teatro della Fortuna “M. Agostini”
Maestro del coro Mirca Rosciani
Coproduzione Rete Lirica delle Marche
Teatro della Fortuna di Fano, Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno, Teatro dell’Aquila di Fermo
Coordinamento di produzione Associazione Arena Sferisterio - Teatro di Tradizione
Direttore di produzione Luciano Messi
Consulente Artistico Alessio Vlad
Direttore di scena Luisella Caielli
Maestro di sala Elisa Cerri
Maestro di palcoscenico Cesarina Compagnoni
Maestro alle luci Manuela Belluccini
Maestro ai sopratitoli Melissa Mastrolorenzi
Maestro preparatore dei Fanciulli Gianluca Paolucci
Responsabile allestimento Enrico Sampaolesi
Scenotecnico Francesco Lozzi
Macchinisti Stefano Ortolano, Francesco Cuomo, Simone Moroni, Tommaso Nardin
Consolle luci Emiliano Pascucci
Elettricisti Alberto Cannoni, Andrea Sabatino
Tecnico video Andrea Solomita
Attrezziste Daniela Ciaparrone, Marcella Fiordegiglio
Coordinatrice sartoria e vestizioni Elisabetta Seu
Capo sarta Anna Albano
Sarta Sara Pasini
Responsabile trucco Sara Croci
Truccatrice Mara Del Grosso
Responsabile acconciature Paola Pierini
Parrucchiera Gloria Melagrani
Scene e attrezzeria Accademia di Belle Arti di Urbino – Macerata Opera Festival – Teatro Real di Madrid
Costumi Macerata Opera Festival – Sartoria Teatrale Arianna, Corridionia – Slowcostume, Roma
Calzature CTC Pedrazzoli, Milano – Sacchi, Firenze
Parrucche Audello, Torino
Si ringraziano per il prestito di elementi scenografici e di costumi
Rossini Opera Festival e Teatro Regio di Parma
GAETANO D’ESPINOSA, direttore d’orchestra
Classe 1978, è considerato uno dei direttori più promettenti della nuova generazione. Nato e cresciuto a Palermo, si diploma in Violino perfezionandosi poi con S. Accardo all’Accademia Stauffer di Cremona. Dal 2001 al 2008 è Konzertmeister della Staatskapelle di Dresda. A questo periodo risalgono il suo debutto come direttore d’orchestra alla Konzerthaus di Berlino e l’incontro determinante con F. Luisi, che lo invita come suo assistente a Vienna e più tardi al Pacific Music Festival di Sapporo. Nel 2010 debutta con successo alla SemperOper di Dresda con La Traviata, dirige la Philharmonia di Praga, la Filarmonica di Poznan, le Orchestre da camera di Dresda e Berlino, la Brandenburgisches Staatsorchester e la Kremerata Baltica. È l’inizio di una folgorante carriera che lo porta, in meno di due anni, ad essere invitato a dirigere le più grandi orchestre, tra cui: Opera de Lyon, Opera de Limoges Kammerorchester Berlin, NHK Symphony Orchestra Tokyo, Gunma Symphony, Osaka Japan Century, Tokyo Metropolitan Symphony, Orchestre de Chambre de Lausanne, Orchestre d’Ile de France, Symphonieorchester Basel, Bamberger Symphoniker, Orchestra Verdi di Milano, Orchestra del S. Carlo di Napoli, del Massimo di Palermo, de La Fenice di Venezia, del Maggio Musicale Fiorentino, dell’Accademia S. Cecilia di Roma.
Nel 2012 debutta con due nuove produzioni all’Opera di Graz, dirigendo Otello e Maria Stuarda, dirige poi concerti a Praga, Trieste, Venezia, Genova ed una nuova produzione del Trittico a Lione. Nel 2013 dirige Cavalleria Rusticana alle Terme di Caracalla e partecipa ad un tour in Giappone che lo vede, per la seconda volta, alla guida della NHK Symphony Orchestra di Tokyo. Dirige La Traviata e Norma al Teatro La Fenice di Venezia e Rigoletto al Teatro dell’Opera di Roma. Tra i recenti impegni: il ritorno all’Orchestra Sinfonica della RAI, il debutto con l’ORT e la partecipazione al Nagoya Festival in Giappone per la produzione del flauto magico. È Direttore Principale Ospite dell’Orchestra G. Verdi di Milano.
FRANCESCO CALCAGNINI, regista
Nasce a Pesaro nel 1962, si diploma in scenografia con il massimo dei voti e lode nel 1985 all'Accademia di Belle Arti di Urbino. Svolge attività come scenografo e regista nel teatro di prosa e di figura, nella danza e nell’opera lirica, nonché di coordinatore, progettista scenico e regista per gli spettacoli degli allievi delle sezioni di scenografia nelle Accademie delle Belle Arti di Sassari e Urbino. Ha lavorato con Raffaella Giordano, Giorgio Rossi, Stefano Vizioli, Pino Micol, Federico Tiezzi, Gabriele Vacis, Antonio Calenda, Dario Fo, Lorenza Codignola, Emilio Sagi e Luca Ronconi.
Tra i suoi recenti lavori figurano: la collaborazione con la regista Cilla Back per lo spettacolo di prosa Yvonne Princesse de Bourgogne al Det Norske Teatret, Oslo; la ripresa al Rossini Opera Festival dello spettacolo L’equivoco stravagante con la regia di Emilio Sagi; per la stagione di prosa al Teatro Metastasio di Prato la firma delle scene per Passaggio in India con la regia di Federico Tiezzi e le scene e i costumi per il balletto El laboratorio del Dr. Fausto al Teatro Real di Madrid.
Da ricordare inoltre la progettazione di scene e i costumi per Enron di Lucy Prebble per la regia di Cilla Back al Teatro di Basilea (stagione 2011) e Stiffelio di Verdi per la regia di Guy Mantovan al Regio di Parma (stagione 2011) e all’Opéra di Montecarlo (stagione 2012) e sempre con Montavon un Otello di Verdi per il Teatro di Erfurt (stagione 2014).