Concorso per violino "Antonio Bigonzi"
dom 28 aprile 2019, ore 17.00
Concerto dei vincitori
Direttore Michele Spotti
Orchestra Sinfonica G. Rossini
Giuria del concorso: Ilya Grubert, Stefano Pagliani, Carlo D'Alessandro, Maurizio Cocciolito, Saul Salucci, Catia Amati
Dopo lo straordinario concerto d’apertura nella stagione 2018 con Laura Marzadori, I violino di spalla del Teatro alla Scala di Milano, il concorso prevede per quest’anno la competizione tra i talenti violinistici del panorama musicale internazionale. Saranno tre giornate di selezioni che porteranno a definire i vincitori del Concorso dedicato all’indimenticabile I violino di spalla e I direttore artistico della Rossini, Antonio Bigonzi. Di grande livello la giuria, che si pregia di avere nomi di artisti di fama internazionale come Ilya Grubert, Stefano Pagliani, Maurizio Cocciolito e Carlo D’Alessandro.
La fase finale del concorso prevederà per i candidati l’esecuzione con l’orchestra che per l’occasione sarà diretta da Michele Spotti, uno dei talenti più importanti della direzione d’orchestra.
Approfondimenti:
CONCORSO ANTONIO BIGONZI 26-28 aprile 2019
ESITO DEL CONCORSO
La giuria del Concorso Antonio Bigonzi, costituita da Ilya Grubert, Stefano Pagliani, Maurizio Cocciolito, Carlo D'Alessandro Caprice, Catia Amati e Saul Salucci, dopo aver a lungo riflettuto ha deciso di non assegnare il primo premio classificando con un ex equo al secondo posto, Vivian Aleksandra Stolt e Alessandro Di Giacomo e terza Nathalie Schmalhofer. Si precisa che il premio in denaro del primo e secondo classificato verrà sommato e suddiviso a metà fra i due artisti.
La giuria ha constatato l'ottimo livello dei partecipanti e nelle fasi eliminatorie si sono messe in evidenza molteplici doti di livello assoluto. Il dato relativo all'età dei partecipanti ha evidenziato un'alta percentuale di giovani talenti infatti la media registrata è stata di 23 anni. Nella serata finale probabilmente questo stesso elemento unito all'obbligo di esibirsi assieme all'orchestra ha influenzato la performance. La vittoria avrebbe decretato uno status da solista con orchestra molto importante e non avendo convinto a pieno la giuria ai candidati sono stati assegnati i premi come già descritti.